ALESSANDRO SINATRA

Difficile trovare un aggettivo per definirlo. Forse speciale li riassume tutti e descrive la sua vita e l’eredità che ci ha lasciato. Esuberante, allegro, gentile, pieno di amici, sempre disponibile, capace di dare ad ognuno attenzione di farlo sentire importante. Non possiamo cancellare dalla nostra mente e dai nostri cuori il suo sorriso raggiante e la voglia di vivere. Non possiamo dimenticare la sua generosità irrefrenabile verso tutti, vicini e lontani. Generosità che ci ha indotto ad uscire dai nostri egoismi quotidiani e ad aprirci alle esigenze degli altri. Lui lo faceva con naturalezza, noi abbiamo assunto l’impegno di farlo. Si riteneva un ragazzo fortunato che dalla vita aveva ricevuto tutto. Dei genitori meravigliosi, una bella famiglia, tanto amore e tanti amici. Era riuscito a fare il lavoro che sognava di fare. Diventando pilota dell’Alitalia, svolgeva la sua professione con profondo entusiasmo e non perdeva occasione per esprimere con grande semplicità di spirito, l’orgoglio di pilotare aerei e di volare in tutto il mondo. Chiunque lo avvicinasse veniva coinvolto dalla sua vulcanica personalità e toccato dalla sua delicata sensibilità.

Nel suo cuore un posto particolare avevano l’India e i suoi poveri, soprattutto i bambini.

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Difficult to find a word to describe him. Maybe special sums it up and describes his life and the inheritance he left us. Exuberant, happy, kind, never alone, always helpful and capable of giving everyone his attention and making them feel important. We can’t erase his radiant smile and his love of life from our minds and our hearts. We can’t forget his unstoppable generosity towards everyone, near and far. Generosity which has helped us to put aside our own selfishness and open our lives to other people’s needs. Alessandro used to do this naturally, we undertook a pledge carry on his work. He considered himself a very lucky person, he had everything he wanted in life, wonderful parents, a great family, lots of friends and lots of love. He had managed to do a job he loved, he became Alitalia pilot and carried out his job with great enthusiasm and never failed to let others know how proud he was to be flying planes round the world. Whoever became close to him was immediately engulfed by his exuberant personality and touched by his sensitivity. India and its poor people but above all its children held a special place in his heart.